A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai cittadini o i nuclei familiari che vivono in comprovata situazione di disagio economico a seguito della pandemia Covid-19.
Il servizio è rivolto ai cittadini o i nuclei familiari che vivono in comprovata situazione di disagio economico a seguito della pandemia Covid-19.
La presente misura fa riferimento al Decreto Legge 25 maggio 2021 n. 73 convertito in legge 106 del 2021 recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19 per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, e prevede di:
destinare l’importo di € 6.873,45 del suddetto contributo statale per sostenere le famiglie in stato di disagio economico per il pagamento pagamento prioritariamente della TARI non pagata (anche annualità pregresse) ed, in subordine, anche per il pagamento di canoni di locazione non pagati, relativi al solo periodo successivo al 4 marzo 2020 ( data in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria) e la restante somma di € 4.000,00 per l’erogazione di buoni spesa di solidarietà alimentare e beni di prima necessita ( interventi di sostegno economico per nuclei familiari disagiati ) al fine di fronteggiare i bisogni dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici, derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e di quelli in stato di bisogno con le medesime procedure previste nell’Ordinanza del Dipartimento di Protezione civile n. 658 del 29.03.2020;
individuare l’importo massimo attribuibile a ciascun nucleo familiare richiedente per il pagamento della TARI e dei canoni di locazione relativi al periodo successivo al 4 marzo 2020 (data in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria) nel seguente
o Nucleo composto da un solo componente massimo € 100,00; l’importo potrà essere incrementato di € 50,00 per ogni componente fino ad un massimo di € 400,00;
o Il contributo è una tantum e sarà destinato al pagamento della TARI, servizio idrico, servizio elettrico;
o Il contributo è compatibile con altre forme di agevolazioni e con l’erogazione di altre forme di contributi pubblici ottenuti per finalità diverse;
Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
Una volta ricevuta la domanda, il Comune decide se erogare il contributo solo dopo una valutazione sulla situazione di precarietà ed emergenza del nucleo familiare.
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento |
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.
Attenzione: l'invio è consentito solo in un determinato intervallo temporale. La documentazione può essere inviata:
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Termini e condizioni di servizio